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7 Luglio 2012
Si parte da Sambuco.Saliti a Moriglione su sentiero con le prime rampe spacca gambe,poi su carrozzabile per il colle Salsas Blancias.Il primo tratto in pineta con pendenza regolare ,poi man mano che si sale aumentano le difficoltà.Giunti al colle pochi metri di discesa e giriamo a sinistra imboccando la strada per la Gardetta ,al bivio del Preit andiamo a sinistra verso il rifugio.Dal rifugio saliti al passo Gardetta poi dopo un traverso in pietraia ormai quasi al limite della ciclabilita siamo al passo Rocca Brancia.Scendiamo alcuni tornanti e troviamo il bivio a destra per il passo Oserot.Anche questo tratto di salita è ormai rovinato dalle frane alcuni,pezzi si fanno con bici a fianco.Di qui si apre il vallone per il passo Croce,scendiamo su sfasciumi per 200 metri poi un traverso pedalabile per poi risalire bici a spalla fino ad intercettare la vecchia militare che sale al passo Croce,qui chi ha gambe puo salire in sella e raggiungere il colle in dieci minuti.Ora un po di discesa in prateria poi un lungo traverso sotto Rocca Peroni ed arriviamo al tanto atteso colle Peroni.Il panorama è da mozzafiato,i laghi di Roburent il superiore in particolare uno dei piu bei laghi mai visti,attorno cime a perdita d'occhio, e abbassando gli occhi una discesa da brivido a vederla sembra impossibile stare in sella invece con un po di padronanza del mezzo si riesce a scendere fino ai prati in basso. Di qui aggiriamo a destra il lago fino a prendere il sentiero che scende. Ancora qualche passaggio tecnico da affrontare con attenzione ed arriviamo alla Tinetta,ora le fatiche sono finite,alcuni tornantini ravvicinati su pietroni che nascondono qualche insidia, poi giu' a manetta ad Argentera ,e visto l'ora si decide di rientrare a Sambuco su asfalto.