Menu principale:
01 Febbraio 2016
Partenza da Bobbio Pellice.Si sale passando nel centro di Subiasco e si prosegue verso il Besse,subito alcune toste rampe su asfalto poi su carrozzabile raggiungiamo il rif. Invincibili,si sale ancora ignorando i vari bivi fino a Pra la Comba dove al primo tornante abbandoniamo lo sterrato e andiamo a sinistra sulla pietraia dopo alcuni salti tra le rocce andiamo a prendere il sentiero sempre ben segnalato che sale all'Alpe Subiasco.Qui inizia un lungo calvario di portage in un ambiente a dir poco selvaggio,il dislivello da fare non è impegnativo ma i valloni da attraversare non finiscono mai,superata la Gran Guglia sembra di essere arrivati ma i valloni si susseguono a perdita d'occhio. Raggiunto la Roccia Pejroun vediamo sotto noi l'alpe e troviamo il sentiero che scende dal Caugis ed iniziano la discesa a tratti ciclabili fino ad arrivare a quel poco che rimane dell'all'alpe Subiasco. Dall'alpe scendiamo a sinistra verso Barma d'Aut qualche tratto proviamo a pedalarlo ma risulta molto faticoso meglio non rischiare anche perché le gambe cominciano a sentire la stanchezza, con lunghi traversi tra canaloni e tornanti perdiamo quota fino ad arrivare all'alpeggio Barma d'Aut. Di qui si prende a sinistra in leggera salita nei prati poi improvvisamente si rientra nel vallone degli Invincibili e cambia la musica,qui bisogna tirar fuori tutta la grinta per affrontare la discesa veramente dura e impegnativa,tra pareti di rocce e senza un attimo di respiro perdiamo quota con tornanti stretti,salti di roccia fino ad arrivare ad una baita ristrutturata dove ritroviamo la sterrata del mattino e facciamo ritorno a Bobbio.Giro da fare solo con bel tempo e ben motivati.