La via del Sale - muntanbici

TRACCIA
........................

1° giorno: 9 agosto. Limone Piemonte- Rif. Allavena
Partenza ore 7.20 Arrivo ore 18.50 tempo mov.7.33
km 79  disl.mt.2517

Partenza all'alba da Limone Piemonte,scaldiamo i muscoli risalendo su asfalto fino al colle di Tenda.Nei pressi del forte Centrale  iniziamo la vera Via del Sale,l'asfalto non lo calpesteremo tanto presto,qualcuno lo invocherà pure....Evitiamo inizialmente la strada bianca, seguendo le tracce della gara; passando tra il forte Tabourde saliamo alla cima del Becco poi scendiamo al colle della Perla dove prendiamo la strada bianca e raggiungiamo il colle Boaria.Di qui in avanti il fondo è molto pietroso,di positivo abbiamo lo spettacolo del Marguareis e del paesaggio lunare che ci accompagna fino al rifugio Barbera.Dopo un panino ed una birra fresca si riparte in salita poi entriamo nel bosco delle Navette,lunghi falsopiani alternati da qualche salitella e arriviamo ai piedi del monte Tanarello dove ci tocca una bella salita a tornanti fino al colle facendo prima una scappata al Santo Redentore.Scendiamo nell'altro versante al passo Collardente poi saliamo leggermente a destra alla Bassa di Sanson.Ultimo sforzo della giornata la lunga salita alle caserme di Marta,ancora cento metri di salita poi continuiamo in discesa fino ad incontrare il bivio a sinistra che con alcuni tornanti ci catapulta al rifugio Allavena dove pernottiamo.Ottima l'accoglienza e la cena, camerata tutta per noi.

2° giorno: 10 agosto .Rif.Allavena -Ventimiglia
Partenza ore  7.54 arrivo ore 15.30  tempo mov.4.22
km 50 disl.mt.680
totali. km.129  disl.mt 3197  tempo mov.11.55

Dopo una buona colazione si riparte,incontriamo 4 amici biker di Ivrea che fanno lo stesso percorso nostro.Oggi poco dislivello ma tanto portage,scegliamo di fare il sentiero degli alpini cosa già abbastanza difficile da fare a piedi.Risaliamo fino al primo tornante poi abbandoniamo la strada e iniziamo il portage sul sentiero degli alpini,(circa 2 ore e mezza)alcuni escursionisti stupiti ci guardano quando prendiamo le mtb a spalle e attraversiamo le prime rocce poi spingiamo un po nella pineta e un tratto riusciamo anche a pedalare.Poi viene il bello dopo ogni curva il sentiero diventa sempre piu'difficile,lunghi traversi intagliati nella roccia molto esposti a tratti con cavi d'acciaio per ancorarsi.Qualche tornante aereo ci fa perdere quota,poi risaliamo bici a spalla diversi tornanti fino ad arrivare poco sotto del passo dell'Incisa.Di qui continuiamo sul versante italiano,un lungo traverso molto panoramico, esposto e spettacolare sulla parete verticale del monte Toraggio,un tratto rilassante su tornanti in erba e lavanda poi ancora un pezzo da brivido con bici a fianco ed arriviamo al passo del Corvo.Il peggio è fatto,ritroviamo poco sotto la carrozzabile passiamo vicino al rif Muratone(abbandonato) poco dopo siamo al passo Muratone,di qui preso a sinistra per Scacassan e scesi fino a Gouta dove un bel bar ci aspetta con panini e birre fresche.Di qui prendiamo a destra l'asfalto che scende a tornanti a Margheria dei Boschi,poi svoltiamo a sinistra e risaliamo su sterrato molto pietroso fino a prendere l'antica via dei monti liguri.Ora solo discesa, tra la macchia mediterranea, a tratti anche faticosa causa il fondo con molti massi sparsi, troviamo lungo il percorso diverse fontane ma purtroppo tutte asciutte scendiamo al colle Saviglioni,poi sotto monte Abellio e Abelliotto fino ad arrivare a Tramontina dove ritroviamo poco sotto l'asfalto,alcuni tornanti in discesa ed arriviamo alla statale del colle di Tenda poi poco piu' a valle la nostra meta XXmiglia.Rientrati a Limone in treno,altro percorso molto esposto !!!!